Solaris Yachts acquista il cantiere CNB dal gruppo Bénéteau

Solaris Yachts di Aquileia ha acquistato agli inizi di aprile il marchio francese CNB di Groupe Bénéteau. Con questa acquisizione il celebre cantiere di Aquileia entra in una nuova dimensione della cantieristica internazionale.

Nella cantieristica nautica a livello internazionale la Francia la fa da padrone: suoi alcuni dei gruppi industriali più grandi al mondo come Groupe Bénéteau, ma anche tanti marchi più piccoli e blasonati, senza contare i tanti cantieri specializzati in catamarani da crociera e da regata. Fa ancora più notizia quindi la recente acquisizione da parte del cantiere italiano Solaris Yachts del marchio francese CNB (Construction Navale Bordeaux), direttamente acquisito da gruppo Bénéteau. È la prima volta, infatti, almeno negli ultimi venti anni, che un cantiere italiano acquista un cantiere francese molto conosciuto.

CNB è uno dei pochi cantieri che costruisce maxi e mini maxi yacht in serie. Attualmente è impegnato nella produzione di due modelli di alta gamma: il CNB66 (20 m) e il CNB76 (23 m). La particolarità di queste barche è che, nonostante le loro dimensioni importanti, sono costruite in serie, senza nessuna possibilità per l’armatore di personalizzarle, come è comune su yacht del genere. Piccole customizzazioni a richiesta sono relegate a qualche dettaglio, come per esempio le tappezzerie interne ed esterne e poco altro. Nonostante questo limite il CNB 76 per esempio è il maxi ad oggi più venduto al mondo con quasi 25 esemplari naviganti.

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Solaris Cnb

CNB, famoso per i maxi yachts costruiti in serie

Il successo del marchio francese CNB sta tutto nella cura maniacale della costruzione artigianale, nelle doti marine e la solidità dei suoi scafi, nonché nei tempi rapidi di consegna della barca all’armatore committente. La filosofia del cantiere CNB infatti è di cominciare la costruzione dello scafo al di là del fatto che questo sia venduto; anche se poi, all’atto pratico, la lista d’attesa va ben oltre il tempo di costruzione, quindi le barche che entrano in produzione hanno sempre un proprietario. La politica del prodotto di serie inoltre permette al cantiere CNB di ridurre i tempi medi di produzione e soddisfare quegli armatori che non vogliono aspettare due anni per avere il loro oggetto del desiderio. Ma perché CNB viene ceduto a Solaris?

Solaris Cnb

Ecco perché Bénéteau cede il marchio a Solaris

La cessione a Solaris del cantiere CNB da parte di Groupe Bénéteau rientra in una importante operazione di ristrutturazione e razionalizzazione della società. Il cantiere di Bordeaux fino al 2020 era anche il produttore dei catamarani Lagoon. Il piano di Bénéteau è di spostare tutta la produzione dei multiscafi a motore che a vela in Italia, nel cantiere di Monfalcone aperto anni fa per costruire i Montecarlo Yachts e dove oggi sono costruiti i CNB. Con l’uscita della produzione CNB, i cantieri si dedicheranno solo alla costruzione dei Lagoon per far fronte a una richiesta in costante aumento.

Il passaggio di proprietà dell’acquisizione di CNB da parte di Solaris Yachts, che è stata formalizzata agli inizi di aprile, verrà concretizzata ufficialmente entro il 2022. Dal canto suo il cantiere di Aquileia non cambierà la filosofia del cantiere e continuerà sulla linea della costruzione di serie affiancandola agli altri progetti di grandi dimensioni che vengono realizzati secondo le indicazioni dei suoi clienti.

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David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore, reporter e direttore di testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici, compresi tutti i watersports.

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