La nave scuola della Marina Militare è pronta a partire per il suo secondo giro del mondo. Mollerà gli ormeggi il prossimo luglio 2023: una lunga rotta di oltre 40.000 miglia che prevede 31 scali in 5 continenti.
Era stato rimandato a causa della pandemia, ma ora è tempo di mollare gli ormeggi e partire per il giro del mondo per l’Amerigo Vespucci. La storica nave scuola della Marina Militare partirà il 1° luglio 2023 da Genova per una lunga rotta di oltre 40.000 miglia che la porterà in 28 Paesi e 5 continenti per un totale di 19 mesi di navigazione.
È la seconda volta che il Vespucci compie il periplo del globo. La prima circumnavigazione era avvenuta tra il 2002 e il 2003. A bordo del veliero, oltre al comandante, Capitano di Vascello Luigi Romagnoli, ci sarà un equipaggio che varierà da un minimo di 250 fino a un massimo di 400 allievi dell’Accademia Navale che saranno impegnati nelle tradizionali campagne di istruzione.
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Tante miglia, scenari esotici e soste tecniche
Dopo i primi scali a Monaco, Marsiglia, arcipelago delle Canarie, Dakar e Capo Verde, il veliero attraverserà l’Atlantico ad agosto 2023. Dopodiché, toccati la Repubblica Dominicana, la Colombia, il Brasile e l’Uruguay, farà una sosta tecnica di circa 5 mesi a Buenos Aires. Quindi entrerà in Pacifico attraverso lo Stretto di Magellano o Capo Horn. Dopo le tappe negli Usa, Giappone, Filippine, Australia, India e Penisola Arabica, il Vespucci rientrerà in Mediterraneo attraverso il Canale di Suez, per poi tornare alla base della Marina Militare della Spezia nel febbraio 2025.
Verso fine 2023, come da prassi, dovrebbe avvenire l’avvicendamento tra l’attuale comandante e il suo subentrante. Questa carica a bordo del Vespucci solitamente dura circa 12 mesi e dunque, quando la nave si troverà nell’oceano Indiano, potrebbe alternarsi un nuovo comandante per il rientro in Italia.