Poppa abattibile, piano di calpestio in coperta su un unico livello, porta per gli interni anche a prua e immenso fly bridge con prendisole sono alcune delle soluzioni innovative che caratterizzano il nuovo Lagoon 60.
Durante lo Yachting Festival di Cannes è stato presentato in anteprima il nuovo Lagoon 60, un catamarano a vela per certi versi rivoluzionario che concentra una serie di elementi di design davvero innovativi e sicuramente destinati ad aprire la strada a un nuovo modo di vivere il mare a bordo dei multiscafi. Le linee d’acqua del Lagoon 60 sono state disegnate dallo studio francese Van Peteghem-Lauriot Prévost (VPLP) mentre il design è stato affidato a Patrick Le Quément per gli esterni, e a Nauta Design per gli interni.
Il varo del primo esemplare della barca è previsto per febbraio 2024. Intanto però vale la pena di raccontare quali sono le principali novità che subito saltano all’occhio guardando i rendering ufficiali.
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Poppa aperta in rada: che spettacolo!
Il nuovo Lagoon 60 a vela si inserisce tra i modelli già in catalogo Lagoon 55 e Sixty5, integrando la gamma in quel segmento “luxury” dove il cantiere francese si sta sempre più imponendo sul mercato. La prima vera innovazione sono le murate di poppa abbattibili che si aprono sul mare e ampliano notevolmente la superficie vivibile di poppa quando si è all’ancora. Oltre naturalmente a facilitare l’accesso a bordo dopo il bagno in rada oppure l’accosto di un tender.
Dalla spiaggetta si accede al pozzetto di poppa tramite delle nuove e più ampie gradinate laterali ad angolo. L’idea è quella di creare una vera e propria “terrazza sul mare”. Un sistema usato già da qualche anno sulle barche a motore e che oggi Lagoon ha voluto portare sui catamarani. Quanto alla sicurezza, in navigazione si è tranquilli perché la barca è chiusa.
Libertà di movimento massima e comfort a volontà
Altra soluzione molto apprezzata è il piano di coperta del Lagoon 60 che si presenta su un unico livello, ininterrotto, che va dal pozzetto di poppa a quello di prua. Un ulteriore accesso al salone, sempre dal pozzetto di prua, collega gli spazi abitativi interni ed esterni, consentendo movimenti facili e fluidi a bordo. Tale continuità tra spazi interni ed esterni è sottolineata dalle grandi vetrate aperte che dal pozzetto di poppa permettono di vedere la dinette e la zona di prua.
Fly generoso e interni offerti in 2 layout
Un’altra innovazione del Lagoon 60 la troviamo sul fly bridge di dimensioni extralarge. Il fly, come per tutti i Lagoon, è la zona di comando con tutte le manovre a portata di mano. In questo caso rappresenta anche è il luogo ideale di bordo dove poter godere di privacy e relax grazie al grande salotto e alla zona prendisole nella zona prodiera, collocata appena prima dell’albero e fornita di lettini e sedute
Per quanto riguarda infine gli interni del Lagoon 60, ampi e luminosi, sono previste 2 configurazioni: da 4 o 5 cabine, a seconda che la cucina sia posizionata nel salotto o sottocoperta. La cabina armatoriale si trova invece nel baglio massimo dello scafo di dritta, mentre a prua di ciascuno scafo ci sono due cabine “Vip” e le cabine dell’equipaggio.
Scheda tecnica
Lunghezza fuori tutto: 18,27 m
Baglio massimo: 9,87 m
Pescaggio: 1,65 m
Dislocamento a vuoto:32 t
Superficie velica di bolina: 239 mq
Randa Square top: 149 mq
Genoa: 90 mq
Motorizzazione: 2×150 hp