È scomparso il 22 marzo scorso all’età di 90 anni il fondatore del cantiere danese che ha realizzato i celebri trimarani Dragonfly con gli scafi laterali ripiegabili.
Lo scorso 22 marzo è deceduto Børge Quorning, fondatore del cantiere danese Quorning Boats, celebre per i suoi trimarani Dragonfly con gli scafi laterali pieghevoli. Quorning aveva 90 anni e aveva iniziato a costruire barche, insieme al fratello Bent, nel 1967 a Skærbæk, un piccolo villaggio di pescatori nello Jutland della Danimarca.
È ancora qui che dopo 55 anni continua ancora la produzione di queste intramontabili barche. Il cantiere oggi copre un’area che nel frattempo è molto più ampia e conta 50 dipendenti, rendendo questa struttura di fatto il secondo cantiere navale più grande della Danimarca.
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Dal Finn di Elvstrøm al brevetto che ha fatto storia
Fino al 1981 il cantiere dei fratelli Quorning ha realizzato sia monoscafi che multiscafi Dragonfly. Sempre da loro stabilimenti è stato varato anche il Finn con il quale Paul Elvstrøm (amico di Børge) vinse le Olimpiadi del 1952. Poi la decisione di concentrarsi solo sui trimarani, con l’obiettivo di realizzare barche sicure, di alta qualità, con prestazioni elevate. È così che è nato il Dragonfly 25, il capostipite di una lunga serie di modelli.
La svolta del cantiere dei fratelli Quorning arriva però nel 1989. Quando viene introdotto con il Dragonfly 800 il sistema degli scafi laterali pieghevoli ad “ala basculante”. Si tratta di un ingegnoso meccanismo che consente di ridurre rapidamente la larghezza del multiscafo. Il vantaggio è di ormeggiarem più comodamente in banchina e fare trasporti su strada più facili. Quel brevetto fu un successo che oltre a conquistare premi in tutto il mondo proietterà il cantiere in una dimensione internazionale facendolo diventare uno dei leader mondiali in questo settore. Oggi sono oltre 1.000 trimarani firmati da Quorning Boats.