Arnaud Jerald s’immerge in apnea a 122 metri: è record

Lo scorso 20 luglio l’apneista Arnaud Jerald ha battuto un nuovo record mondiale immergendosi nel celebre Dean’s Blue Hole, Long Island, nelle isole Bahamas.

L’apneista francese Arnaud Jerald ha battuto un nuovo record mondiale il 20 luglio scorso nel celebre Dean’s Blue Hole, a Long Island, nelle isole Bahamas, immergendosi a 122 metri senza bombola d’ossigeno. La performance ha avuto luogo durante il primo giorno del “Vertical Blue”, prestigioso evento considerato il “Wimbledon dell’apnea”, e lo pone al primo posto del ranking mondiale della disciplina.

L’atleta durante l’exploit era equipaggiato con una muta in neoprene su misura e pinne in carbonio ultraleggere. Una volta raggiunta la profondità di 122 metri, Arnaud ha afferrato il tag attaccato alla piastra sul fondo. Dopodiché l’ha riportato in superficie e ha eseguito il protocollo standard entro i 15 secondi regolamentari dall’uscita dall’acqua.

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Arnaud Jerald

Un record raggiunto durante il “Vertical Blue”

Arnaud Jerald ha impiegato 105 secondi per raggiungere il fondo e 109 secondi per risalire, per un totale di 3 minuti e 34 secondi. Ha migliorato di un metro il precedente record di questa disciplina detenuto dal russo Alexey Molchanov dal maggio 2023. Arnaud Jerald, 27 anni, ha battuto il record mondiale 8 volte, ogni volta di un metro, e 3 volte solo nel 2022.

Ad oggi il giovane atleta continua a fare la storia del suo sport ed è l’uomo che detiene il maggior numero di record mondiali in questa categoria di bipinne. Il leggendario Umberto Pelizzari, discepolo di Jacques Mayol, ha ottenuto 6 record mondiali negli Anni 90. Il pubblico che ha assistito a questa vertiginosa discesa ha applaudito nel momento esatto in cui Arnaud ha toccato il fondo, seguendo in video in tempo reale e i commenti dei giudici e della squadra di sicurezza che annunciavano la posizione del subacqueo ogni 10 metri.

Una performance mozzafiato per la gioia del pubblico

Mentre Arnaud Jerald risaliva a circa un metro al secondo, la tensione era palpabile in tutta l’area di gara fino all’esplosione di gioia quando il giudice ha prodotto il cartellino bianco che convalidava la performance. Per questa edizione 2023 del Vertical Blue erano presenti 44 atleti provenienti da tutto il mondo per offrire uno spettacolo di immersioni profonde nel Dean’s Blue Hole, un buco naturale situato ai margini della spiaggia. Uno spot da sogno per questo sport che si pratica al meglio in acque calme, calde e riparate.

Nato e cresciuto a Marsiglia, in Francia, Jerald Arnaud ha iniziato a praticare l’apnea in giovane età. A causa della sua dislessia, la scuola era una sfida, ma ha trovato grande conforto e libertà immergendosi nelle acque al largo di Marsiglia. Come lui stesso descrive, in fondo all’oceano ha aperto gli occhi e ha trovato un luogo in cui si sentiva al sicuro, un luogo che poteva chiamare casa e in cui poteva respirare liberamente.

Arnaud Jerald
Photo Credits: Joel Saget

Un fuoriclasse che ama le profondità degli oceani

Nel 2017, dopo aver completato gli studi, Arnaud Jerald ha iniziato a immergersi a livello agonistico. Più tardi, nello stesso anno, ha raggiunto i 100 metri a 21 anni, diventando il più giovane apneista della storia a raggiungere tale profondità. Nel 2019, Jerald ha battuto il suo primo record mondiale di bipinna a peso costante con un’immersione a 108 metri. Nel 2020, alla Coppa Europea di apnea di Kalamata, in Grecia, ha stabilito un altro record mondiale di profondità, a 112 metri. Nel 2021 ha vinto la medaglia d’oro CWTB ai Campionati Mondiali di apnea di Kas, in Turchia. Nel 2022 ha vinto la medaglia d’oro CWT Monofin ai Campionati mondiali di apnea di Kas.

Oltre ai 2 titoli mondiali e agli 8 record mondiali di immersione in CWTB, Jerald Arnaud detiene 10 record nazionali ed è 3 volte vincitore della medaglia d’oro in CWTB ai Campionati Nazionali francesi, il che lo rende uno degli apneisti più bravi nella storia della Francia, nazione che ha una storia più lunga della maggior parte degli altri Paesi con questa disciplina.

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David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

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