Red Bull e vela: dall’America’s Cup alla Sailing Academy italiana

Il gruppo austriaco Red Bull guidato da Dietrich Mateschitz non solo sarà il main sponsor del team Alinghi alla prossima America’s Cup, ma sta creando una Sailing Academy in Adriatico.

Red Bull e la vela. Dopo la Formula 1, il calcio e i più avvincenti sport estremi, il colosso austriaco Red Bull è intenzionato a entrare sempre di più nel mondo della vela. Qualche settimane fa ha annunciato la sponsorizzazione del prestigioso team Alinghi nella prossima America’s Cup che dopo le vittorie del 2003 e del 2007 torna a disputare il prestigioso trofeo con l’Alinghi Red Bull Racing Team. Ma le ambizioni veliche del titolare della Red Bull, il 77enne Dietrich Mateschitz inventore della bibita energetica più venduta nel mondo, non si fermano qui.

Red Bull vela

Una Sailing Academy targata Red Bull in Italia

I progetti nella vela di Red Bull. L’altro progetto sul versante nautico la Red Bull lo ha allestito proprio in Italia. Qualche mese fa il gruppo austriaco ha acquistato nell’alto Adriatico l’oasi naturale dell’Isola dei Bagni con l’intenzione di farne il nuovo regno della nautica di Red Bull. La proprietà dell’area vicina a Trieste comprende il Marina Monfalcone (ex Marina Hannibal) con 300 posti barca sino a 40 metri, un cantiere, uno yacht club e la prestigiosa Scuola Vela Tito Nordio. Ci sono poi caseggiati, giardini e spiagge aperte al pubblico. Red Bull ha rilevato il complesso turistico e nautico per 4 milioni di euro da una holding cinese che lo aveva acquisito nel 2016 per 1,1 milioni di euro.

L’obiettivo di Red Bull è di creare una Sailing Academy dedicata alla vela e agli sport acquatici, con un focus particolare sulle classi veliche olimpiche dove allevare i talenti della vela del futuro. Senza dimenticare le strutture portuali e di accoglienza per i diportisti che verranno totalmente rinnovate.

Red Bull vela

Lavori per riqualificare porto e strutture nautiche

La vocazione della Red Bull è di rimodernare l’intera zona senza però intaccare le linee identitarie del territorio. La zona già adibita ad ambito sportivo manterrà i suoi servizi e implementerà le opportunità per i cittadini e i turisti. La spiaggia sarà fruibile e libera e verrà attuato un lavoro di pulizia e riqualificazione di tutta la zona verde adiacente alla spiaggia. Inoltre il colosso austriaco ha acquistato la zona di Marina Nova per la quale è in programma un’opera di riqualificazione completa e di pulizia integrale di tutto il verde che contorna il litorale.

Quanto ai friulani, chissà se il loro desiderio nascosto non sia che un giorno la Coppa America possa sbarcare a Trieste, proprio grazie a Red Bull.

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

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