Preziosi consigli per scegliere l’alternatore giusto in barca

Un alternatore permette di ricaricare efficacemente le batterie di bordo sfruttando il propulsore ma può essere anche una fonte di energia elettrica supplementare. Vediamo quali sono gli elementi principali da considerare per scegliere l’alternatore giusto per le nostre esigenze.

La trasformazione di parte dell’energia del motore in elettricità anche a bordo delle barche è affidata all’alternatore. Un alternatore da barca è un accessorio meccanico destinato a produrre energia e protetto contro le aggressioni dell’ambiente marino. Gli alternatori possono essere installati direttamente sul motore di propulsione principale dell’imbarcazione o su un gruppo elettrogeno. Oltre all’alternatore classico è possibile installare in barca anche un alternatore di potenza che costituirà una fonte di energia elettrica supplementare. Questi alternatori sono molto utili qualora a bordo vi siano apparecchi che consumano molta energia (propulsore, salpa ancora, climatizzatore, etc.).

Leggi anche: Capire la carica delle batterie sull’alternatore

Alternatore barca

Come funziona un alternatore in barca

Ma come funziona un alternatore? In pratica c’è un rotore dotato di carboncini che gira intorno a uno statore e in questo modo produce una corrente indotta. Per attivare questo meccanismo, una cinghia sfrutta le rotazioni del motore di propulsione o il motore di un gruppo elettrogeno. La maggior parte dei motori a propulsione termica, pertanto, sono dotati di un alternatore di ricarica classico, al quale sarà possibile abbinare un alternatore di potenza. Quest’ultimo può raggiungere diverse centinaia di ampère e consentirà di ricaricare parchi di batterie più grossi. Un regolatore permette di produrre solo l’energia strettamente indispensabile alla carica o all’alimentazione degli apparecchi.

Alternatore in barca. Purtroppo la maggior parte degli alternatori installati sulle imbarcazioni sono di derivazione automobilistica e non sempre risultano adatti come potenza ai tempi di ricarica alle comuni esigenze di chi affronta crociere o addirittura passa lunghi periodi in barca. Il risultato è che spesso lo strumento che carica le batterie di bordo è inadeguato e occorre sostituirlo. In tutti i cataloghi di fornitori di accessori nautici ci sono alternatori di potenza. Prima di procedere all’acquisto di un alternatore per barche, inoltre un bilancio elettrico di carichi e consumi su 24 ore permetterà di definire i propri bisogni in termini di potenza. Vediamo allora quali sono gli elementi principali da considerare per scegliere l’alternatore giusto per le nostre esigenze.

Alternatore barca

01 Scegliere una marca affidabile

Alternatore in barca. Gli alternatori non vengono prodotti direttamente dai produttori di motori marini, per cui se hanno la stessa marca del propulsore che avete installato a bordo significa che sono componenti rivenduti e quindi probabilmente di basso valore iniziale. I migliori alternatori in generale sono statunitensi anche se utilizzano tutti corpi macchina prodotti in Oriente.

02 Predisposizione piede per il motore

Alternatore in barca. Se a bordo si possiede un propulsore di una grande azienda è fondamentale che l’alternatore abbia la predisposizione per quel modello di motore specifico.

03 Dimensioni simili all’originale

Alternatore in barca. Di norma gli alternatori di potenza sono un po’ più grandi ma non tanto da renderne difficile l’istallazione.

Alternatore barca

04 Regolatore interno di sicurezza

Alternatore in barca. Gli alternatori possono avere anche un regolatore interno di emergenza da far lavorare se quello principale va in tilt, evenienza non così rara visto che è pur sempre un computer. È una garanzia di sicurezza che solo le migliori marche offrono ma deve essere certo che quello interno è un regolatore di emergenza e non il principale.

06 Sensore di temperatura alternatore

Un sensore di temperatura dell’alternatore non è assolutamente indispensabile, ma dovendo effettuare l’investimento non vi è ragione di lesinare su questo componenente.

07 Display o diagnostica a led

Per conoscere in ogni momento in quale fase si stia trovando l’alternatore e valutarne le prestazioni è anche consigliabile installare un computer in grado di monitorare i banchi batteria.

Alternatore barca

08 Funzione per altri banchi motore e salpa ancora

L’alternatore dovrebbe avere anche un regolatore esterno in grado di parallelizzare gli altri banchi motore e salpa ancora Questa funzione irrinunciabile non sempre risulta integrata nel regolatore principale. A volte è un modulo aggiuntivo.

Oltre a queste caratteristiche, è consigliabile scegliere un’azienda che abbia l’importatore italiano per avere la garanzia di 2 anni e un magazzino di ricambi a portata di corriere, inoltre che disponga di installatori autorizzati. L’alternatore di potenza infatti si può montare in autonomia, ma la presenza in zona di un tecnico specializzato può essere di grande aiuto.

 

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

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