L’Imoca Hugo Boss è stato venduto per oltre 4 milioni di euro

L’Imoca Hugo Boss appartenuto allo skipper inglese Alex Thompson è stato venduto per la cifra di oltre 4 milioni di euro al navigatore svizzero Alan Roura che lo porterà alla prossima edizione del Vendée Globe.

A poche settimane di distanza dall’annuncio ufficiale del ritiro dalle competizioni da parte dello skipper oceanico britannico Alex Thomson, la sua barca, il mitico classe Imoca Hugo Boss, è stata venduta per la somma di 4 milioni e 100.000 euro. Ad aggiudicarsi questo gioiello della navigazione oceanica è stato un altro navigatore professionista, lo svizzero Alan Roura che all’età di appena 28 anni ha già partecipato a due edizioni del Vendée Globe, il giro del mondo in solitario e senza scalo.

Hugo Boss era stata messa in vendita subito dopo il ritiro di Cape Town di Thomson durante il Vendée Globe 2020 e la cifra richiesta a marzo 2021 era di 4 milioni e 150.000. Roura per l’acquisto della barca sarebbe stato finanziato da un mecenate che desidera però tenere la sua identità celata.

Ad aggiudicarsela lo svizzero Alan Roura

Costruito dal cantiere inglese Jason Carrington, Hugo Boss è stato disegnato dal Design Team di Alex Thomson Racing (guidato dal Design Manager Pete Hobson) e dello studio di architetti navali VPLP (Marc Van Peteghem e Vincent Lauriot-Prévost), quelli che hanno quasi l’esclusiva della vela oceanica e degli Imoca 60 in particolare.

Nella sua ultima versione, varata alla fine del 2019, l’Imoca Hugo Boss si presentava con una livrea nuova fiammante “total black” e la tuga e i timoni color fucsia. Ma a stupire erano state soprattutto alcune scelte radicali decise dallo stesso Alex Thompson. Tra queste un pozzetto totalmente coperto e i foil a “C” al posto di quelli a “L” che rendevano quest’Imoca come uno dei più innovativi della flotta. I foil a C possono essere interamente rientrati in caso di forte maltempo, cosa che non può avvenire con quelli a L, mentre la copertura totale del pozzetto permette allo skipper di avere sempre il massimo comfort possibile in manovra, rimanendo più asciutto ed efficiente.

Una barca troppo tirata, come cambierà?

Al di là di queste soluzioni tecniche azzeccate, tuttavia la barca alla prova dell’oceano si è rivelata piuttosto fragile e troppo tirata da un punto di vista strutturale, con lo skipper che fu costretto a intervenire per fare dei rinforzi a prua, prima di arrendersi dopo la collisione con un oggetto alla deriva e i danni riportati alle timonerie.

Dopo l’acquisto da parte di Alan Roura al momento non sappiamo come verrà ribattezzata l’ex Hugo Boss, ma c’è molta curiosità per capire come Roura la renderà più affidabile e pronta per il Vendée Globe 2024.

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

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