Panni in microfibra per la pulizia della barca

Per la pulizia della barca e tutti i suoi componenti sono molto utili i panni in microfibra. Scopriamo perché sono così efficaci, come utilizzarli e come prendersene cura dopo l’uso.

I prodotti in microfibra sono assolutamente essenziali per la manutenzione degli interni e degli esterni della barca. Panni in microfibra, così come gli applicatori, i guanti per il lavaggio e accessori vari possono essere usati in ogni area delle nostre barche. Si possono adoperare prodotti in microfibra per pulire il gelcoat, i vetri degli oblò, il plexigass, gli interni della barca, i gavoni, le sentine e molto altro. Gli usi della microfibra a bordo delle nostre imbarcazioni sono praticamente infiniti, quindi non si hanno mai troppi panni in microfibra di qualità.

Spesso si è portati a spendere un’incredibile quantità di soldi per l’acquisto di cere lucidanti e detergenti marini più esclusivi e risparmiare invece sui prodotti in microfibra che sono in realtà la spina dorsale di una buona manutenzione della barca. Investire in panni di qualità e averne cura aumenterà di molto la qualità del risultato ottenuto e permetterà di risparmiare a lungo andare. La durata dei panni in microfibra dipende dalla qualità del panno e da come viene mantenuto. Non tutti i panni in microfibra sono creati allo stesso modo, quindi panni di qualità inferiore possono sembrare buoni al tatto ma deteriorarsi dopo qualche lavaggio. Su MagellanoStore abbiamo selezionato, con estrema attenzione, solo i panni di migliore qualità e che possono durare anni se mantenuti correttamente.

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Come è fatta la microfibra

La microfibra è composta da un insieme unico di materiali con un design innovativo e da filato sintetico ultrasottile. Il filato sintetico è composto solitamente da 70– 80% per cento di poliestere e da 20–30 per cento di poliammide, a seconda del panno specifico. Ogni singolo filo ha uno spessore di circa 0.2 denier (0.2 grammi per 9000 metri), equivalenti a 1/20 di un filo di seta standard o 1/100 di capello. La sessione di un filamento di microfibra assomiglia ad un asterisco (*), il che permette di raccogliere e intrappolare le particelle dove i panni tradizionali le spostano o sollevano solamente. Su di una superficie asciutta, il panno in microfibra usa la forza elettrostatica per sollevare e trattenere una grande quantità di polvere, sporco e altre particelle sui micro bordi di ogni fibra.

Microfibra pulizia barca

I prodotti in microfibra Yachticon e Deckmate

Tra i prodotti in microfibra più apprezzati dai diportisti per il la pulizia della barca c’è il Guanto da Lavaggio Yachticon che grazie alle numerose appendici in microfibra è in grado di pulire ampie superfici e svariati materiali di bordo in poco tempo. Inoltre è facile da lavare. C’è anche la versione con spugna da un lato e microfibra dall’altro. Quest’ultimo guanto di pulizia permette di insaponare, asciugare e lucidare i diversi materiali delle imbarcazioni, dalla resina, all’acciaio, dal vetro al plexiglass. Utile anche in cucina per lucidare i piani inox dei fornelli.

Altrettanto apprezzato è il Guanto Pulizia Barca Deckmate fabbricato con speciali microfibre molto morbide ed altamente efficaci. Dotato anche di un polsino elastico di sicurezza per quando per esempio si pisce lo scafo dal bordo del tender.

Microfibra pulizia barca

Cura della microfibra

Generalmente è bene mantenere tre gruppi di panni, disposti in tre contenitori separati. Il primo gruppo è quello dei panni nuovi da utilizzare sulle superfici più sensibili come il gelcoat esterno, le plastiche trasparenti della strumentazione di bordo, lo schermo del navigatore o per l’applicazione e la rimozione di trattamenti nanotecnologici, etc. Il secondo gruppo di panni, in buone condizioni, ma un po’ usati, possono essere usati per gli ambienti interni, la cura dei vetri, il trattamento di sedute del quadrato e cuscini in tessuto. Nei panni del terzo gruppo si possono includere infine tutti quelli che hanno macchie visibili, che non vengono più via, oppure quelli più usurati. Questi ultimi vanno usati per lavori sporchi come la pulizia della sentina o del vano motore, etc.

Microfibra pulizia barca

Come lavare i panni in microfibra

Quando si utilizzano i panni in microfibra, in alcuni casi è opportuno lavarli per assicurarsi che siano privi di agenti contaminanti, con i quali possono essere venuti in contatto durante il trasporto. Per questo motivo è sempre meglio conservare i panni in microfibra in sacchetti di plastica trasparente o in un contenitore di plastica che impedisca alla polvere e allo sporco di entrare e depositarsi sui panni appena puliti. Prima di lavare un panno in microfibra, accertarsi di avere rimosso ogni etichetta che potrebbe essere presente sul panno nuovo. Una raccomandazione: mai lavare panni in microfibra con altri tessuti in quanto, la microfibra, raccoglierà le fibre libere, andando a ridurre la sua efficacia.

La microfibra è virtualmente priva di ogni altra materia tessile, quindi può essere lavata solo con altra microfibra. Non usare ammorbidenti o sbiancanti, tipo candeggina. Gli ammorbidenti si depositano sulla microfibra ostruendone i pori, riducendone il potere assorbente e pulente. Se si ricerca un maggiore potere pulente, si consiglia di aggiungere un cucchiaio da tè di aceto bianco distillato per ogni panno.

Come asciugare i prodotti in microfibra

Per il lavaggio della microfibra si può benissimo utilizzare la lavatrice: è fondamentale però non utilizzare ammorbidente, anche nel lavaggio precedente. Versare il detergente per la microfibra nella vaschetta dedicata selezionare un programma specifico per tessuti misti/sintentici (se previsto), non superare i 60 C° e non andare oltre i 400-600 giri per la centrifuga.

Quando si avrà terminato il lavaggio dei panni, si potrà asciugarli all’aria con qualche precauzione in più: molti utilizzano un’asciugatrice per motivi di tempo, un sistema comunque valido. Non usate altri panni di altri tessuti per asciugare, bisogna assicurarsi di aver pulito il filtro e aver rimosso ogni possibile fibra estranea. Ricordiamo di nuovo di non asciugare la microfibra con altri tessuti in quanto essa ha la capacità di trattenere le fibre degli altri panni. Inoltre, è importante ricordare di usare il giusto calore e non surriscaldare il panno. Un eccessivo riscaldamento può comportare danni a lungo termine per il panno come l’indurimento della fibra.

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

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