Va in scena a Trieste fino al 10 dicembre l’esposizione “Ship portraits” che raccoglie i dipinti, i mezzi modelli e gli strumenti di lavoro del celebre progettista navale Carlo Sciarrelli.
Per tutta la vita Carlo Sciarrelli, oltre a progettare splendide imbarcazioni a vela, aveva raccolto preziosi ritratti di navi e velieri, a ulteriore conferma della sua sconfinata passione per la nautica e lo yacht design. Ora questi dipinti, circa 70, sono finalmente visibili dal pubblico.
È stata inaugurata a Trieste lo scorso 11 novembre la mostra “Ship Portraits” con le opere appartenute a Carlo Sciarrelli. L’esposizione è organizzata nella sala Leonor Fini, Magazzino 26 di Porto Vecchio, dalla Società Triestina della Vela insieme al Comune di Trieste, Assessorato alle politiche della cultura e del turismo. L’ingresso è libero ed è una rara occasione per immergersi in quello che fu lo studio del celebre progettista nautico triestino tra i suoi i dipinti di barche, ma anche i mezzi modelli e gli strumenti di lavoro.
Antichi velieri, piroscafi e battaglie navali
In particolare la collezione di quadri di Sciarrelli raccoglie alcune opere pittoriche che raffigurano velieri, antichi piroscafi e battaglie navali che sono per lo più sconosciute al grande pubblico. Tra queste i dipinti di Domenico Gavarrone, Angelo Arpe, Michele Funno, i fratelli Michele e Luigi Renault, Mathieu-Antoine Roux, Nìcolas Cammillieri, Thomas Buttersworth, Reginald Arthur Borstel, Thomas Willis. Così come dei cosiddetti “marinisti” triestini ottocenteschi, quali Paolo Klodic, Giuseppe Kraus, Felice Polli e Basi Ivancovich.
La mostra “Ship Portraits” potrà essere visitata fino al 10 dicembre da giovedì a domenica dalle ore 10 alle ore 17.