Sistemi di accensione da remoto, controlli di funzione automatici, strumenti di navigazione semplificata, manovre gestite da centraline di bordo. Le barche moderne devono essere autonome, facili da gestire, efficienti e regalare all’equipaggio solo il piacere della navigazione. È questa la filosofia dell’Easy Boating sviluppata da Volvo Penta, casa svedese di propulsori marini che offre un sistema integrato di componenti che rendono semplice e funzionale la navigazione e la vita a bordo.
Le barche da diporto sfornate dai cantieri sono sempre più autonome. Si naviga con meno winch, utilizzando il pilota automatico, il fiocco autovirante, la randa rollabile, senza tavolo da carteggio (basta il chartplotter), con il joystick per manovrare elica e timone e anche con il sistema per regolare le vele e virare in modo automatico. Si chiama “easy boating” ed è la filosofia dell’andar per mare in modo sempre più facile coadiuvata dalla continua evoluzione tecnologia. Un nuovo approccio che intercetta e soddisfa le abitudini dei diportisti moderni e del loro modo di utilizzare la barca, navigare e vivere a bordo sia al largo che in baia o in porto. Senza pensieri e senza stress.
I componenti “parlano” tra loro e si azionano a distanza
Tra le aziende nautiche che più di tutti hanno puntato e implementato questa filosofia c’è il colosso svedese Volvo Penta, uno dei più importanti produttori mondiali di propulsori marini con sede a Göteborg. Ormai tutti i nuovi prodotti della casa svedese ruotano intorno al concetto di Easy Boating attraverso l’integrazione e la connessione fra tutti gli strumenti. Così ogni nuovo prodotto e componente nasce per integrarsi con gli altri in modo che la gestione e il monitoraggio di propulsori, trasmissioni e tutta la strumentazione diventi sempre meno articolata per il timoniere che quindi può stare più rilassato in plancia di comando.
Il sistema è stato sviluppato anche attraverso una serie di partnership strategiche importanti, come quella con Garmin, oppure attraverso acquisizioni di azienda, come Sipac e ancora con Humphree, per la produzione di stabilizzatori che in automatico scelgono il migliore assetto della barca. Ma come funziona concretamente questo sistema integrato e quali sono le soluzioni tecniche che permettono di navigare in modo sempre più facile?
E-key, si accende tutto con una sola chiave
Tutti i componenti Volvo Penta, dai motori alle trasmissioni, dalle eliche agli accessori, sono progettati, sviluppati e prodotti per lavorare insieme ed essere comandati e controllati a distanza. Si parte per esempio dall’accensione del propulsore da remoto. Grazie all’e-key di Volvo Penta, si può fare tutto con una sola chiave, anche dalla banchina. accendere o spegnere l’alimentazione da remoto e controllare l’illuminazione esterna, il riscaldamento o l’impianto multimediale. che, Con una portata di oltre 100 metri l’e-key permette di aprire la barca, sbloccare l’antifurto, accendere le luci, azionare la passerella, semplicemente con un telecomando tascabile.
Già solo l’idea di aprire una barca esattamente come si fa con un’auto dà una piacevole sensazione, ma non è solo questa la comodità, perché con questo sistema non c’è più bisogno di avere varie chiavi o dover azionare singolarmente le diverse utenze per navigare. Tutta la catena dei servizi che si vuole connettere è gestita da un solo tasto.
Un joystick per manovrare in porto e in navigazione
Altra novità tecnica è che qualunque sia il tipo di trasmissioni scelto per la propria barca, si può comunque disporre sempre di un joystick di manovra. Il joystick entrobordo lavora attraverso un sistema che coinvolge propulsori, timoni, ingranaggi e manette e, grazie alla possibilità di calcolare automaticamente il bilanciamento tra gli angoli del timone e spinta dai motori principali ed elica di prua, può adattarsi a tutti i tipi di imbarcazione. Il joystick inoltre non serve solo per le manovre in porto, ma può essere utilizzato anche come timone e può essere abbinato all’autopilota. Attraverso il joystick è possibile anche azionare il sistema dei cosiddetti Interceptor Humphree, che si possono installare al posto dei flap e che, alla stessa maniera, correggono l’assetto della barca ma in modo del tutto automatico e sempre reattivo.
Rotta facile e gestione delle batterie di bordo
Anche tracciare la rotta e pianificare la navigazione è più facile grazie al sistema Glass Cockpit che permette con l’intuitiva tecnologia EVC (Electronic Vessel Control) di visualizzare e controllare agevolmente i dati di navigazione e del motore insieme, su un ampio display reattivo e totalmente personalizzabile installato in pozzetto. E poi ancora c’è la gestione delle batterie. Ormai molte barche hanno diverse batterie di diversi voltaggi e dislocate in vari punti. Nella logica dell’Easy Boating, Volvo Penta ha creato un sistema che, attraverso un display, raccoglie tutte le informazioni di ogni batteria a bordo, come per esempio la tensione, l’autonomia, la carica, etc.
Un ulteriore vantaggio di questo sistema integrato è inoltre che l’armatore ha un unico referente per tutta la diagnostica e l’assistenza che è quella della rete ufficiale Volvo Penta. In questi mesi i progettisti e tecnici dell’azienda svedese stanno anche sviluppando dei sistemi di diagnostica e controllo delle funzioni del motore che potremo avere a breve sui nostri smartphone e Ipad.
Insomma alla Volvo Penta sono convinti che la nautica dovrebbe essere un’attività piacevole e rilassante, affidata ad accessori hi-tech che permettono di avere tutto sotto controllo e concedersi solo il bello del navigare: comfort, sicurezza e semplicità.