Negli ultimi tempi si sta diffondendo sempre più l’usanza di tenere un barbecue in barca. D’altronde se siamo ancorati in rada cosa c’è di meglio che cucinare all’aria aperta per la propria famiglia o i propri ospiti?
Il barbecue viene posizionato generalmente a poppa della barca, o comunque sottovento, grazie a delle apposite staffe con cui fissarlo saldamente ai pulpiti, in modo da tenerlo fuori bordo e non sporcare la coperta con eventuali colature di grasso.
A questo punto se siete in procinto di volerne acquistare uno, la prima scelta da prendere è la seguente: a carbonella o a gas?
Barbecue a carbonella
È quasi una scelta di vita ed è inutile dire che nell’immaginario collettivo maschile il barbecue esiste solo a carbonella. È quasi un rituale l’accensione del fuoco di cui ognuno conserva gelosamente il proprio. I pro di questa tipologia stanno nella migliore cottura e sapore dei cibi e nella economicità del barbecue stesso. Per contro, accendere la carbonella non è sempre così pratico e richiede un lungo tempo di preparazione, oltre a sporcare parecchio con i residui di cenere.
Barbecue a gas
Quindi se preferite una soluzione più rapida e pulita nonché ecologica, la scelta dovrà ricadere sul barbecue a gas. Questi possono essere alimentati con le classiche bombole da campeggio o con una derivazione dell’impianto di bordo, dove presente. Grazie a una valvola è possibile regolare l’intensità del calore e i modelli più evoluti dispongono anche di accensione piezoelettrica, per sentirsi come a casa propria. Rispetto ai barbecue a carbonella sono leggermente più costosi, a causa del maggior numero di componenti presenti.
Le forme di barbecue sono fondamentalmente due, tondo o rettangolare. Al di là del gusto estetico su cui ognuno fa le proprie considerazioni, la differenza sta, a parità di ingombro, nella maggior dimensione della griglia a favore di quelli rettangolari. Tutti i barbecue di concezione marina sono prodotti in acciaio inox e ovviamente chi va per mare sa già i notevoli vantaggi che l’uso di questo materiale comporta: resistenza alla corrosione, maggior facilità di pulizia e una durata nel tempo anche estetica maggiore. Indispensabile è il coperchio, solitamente fornito di serie, utilizzabile anche in posizione verticale come antivento.
Barbecue ad infrarossi
Se siete amanti della tecnologia moderna allora vi potrebbe piacere un innovativo barbecue che cuoce i cibi grazie ai raggi infrarossi. Questo particolare barbecue unisce i pregi di quello a gas con il sapore tipico della cottura a carbonella e sul mercato si trovano attualmente modelli a prezzi più abbordabili rispetto al passato.
La sicurezza prima di tutto
Per concludere, lasciamo qualche consiglio per fare il vostro barbecue a bordo in massima sicurezza:
– Non esagerate con il calore, soprattutto se volete cuocere a coperchio chiuso, nel dubbio è meglio stare bassi;
– Tenete sempre a portata di mano dell’acqua o un estintore;
– Se possibile, ripulite al meglio il grasso, questo eviterà eventuali fiammate;
– Mai spruzzare alcool sulla carbonella accesa per velocizzare l’accensione;
– Tenete la bombola il più lontano possibile dalla fiamma.
Detto questo, qualsiasi barbecue abbiate deciso di acquistare, buon appetito a tutti!