Si chiama “Sun Warning Flag” ed è una nuova bandiera che avverte i frequentatori di spiagge e porti dell’elevato rischio di cancro alla pelle. Sviluppata in Germania, nel 2023 verrà innalzata sulle spiagge di tutto il mondo.
Bandiere e cancro alla pelle. Rimanere esposti per ore al sole sembra un vero toccasana, ma nasconde anche grandi rischi. Tra il divertimento balneare e la brezza estiva, molte persone infatti sottovalutano gli effetti cancerogeni dei raggi UV del sole. Accade in spiaggia, ma ancora di più quando si sta a bordo di un gommone, di un Sup o di una barca a vela, visto che in mezzo al mare i raggi vengono riflessi dall’acqua. Il problema è noto da anni in tutto il mondo, ma ora in Germania è cominciata una vasta campagna di sensibilizzazione riguardo tale fenomeno.
Ogni anno nel paese teutonico circa 400 persone muoiono per annegamento. Ma un numero addirittura 8 volte maggiore muore a causa di melanomi causati dal sole. Di conseguenza l’agenzia The German Cancer Aid con sede a Heimat e diverse altre organizzazioni hanno collaborato per lanciare un nuovo tipo di bandiera di avvertimento che dovrebbe essere esposta in spiagge e porti. Si chiama “Sun Warning Flag” e sarà la prima bandiera di segnalazione solare al mondo. “Il fatto è che anche la più piccola scottatura aumenta il rischio di cancro della pelle, il tipo di tumore più comune in Germania”, avverte Gerd Nettekoven, amministratore delegato di The German Cancer Aid.
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“Sun Warning Flag”, presto in tutte le spiagge
Accanto alle ben note bandiere verdi (basso rischio), gialle (rischio) o rosse (alto rischio) per la pericolosità del bagno, una bandiera nera verrà quindi issata quando l’indice ultravioletto (UV) raggiungerà un livello critico. La nuova bandiera di avvertimento solare è caratterizzata da un design che mostra un iconico sole nero su sfondo nero basato sul concetto di melanoma. La parola melanoma infatti deriva dal greco “melas” che significa “scuro”, e “oma” che significa “tumore”. L’aura iridescente del sole nero del melanoma mostra il codice colore dell’indice UV dell’Organizzazione Mondiale della Sanità delle Nazioni Unite (OMS), ossia la misura standard internazionale della forza delle radiazioni che producono scottature solari dal 1994. Va dal verde (1) al viola (11+).
Bandiere e cancro alla pelle. Dove sventola la bandiera bagnanti e diportisti potranno vedere a colpo d’occhio quanto sia pericoloso il sole per la pelle in quel giorno e come comportarsi e proteggersi di conseguenza. Ciò è possibile grazie alla visualizzazione dell’indice UV sull’asta della bandiera. La caratteristica scala cromatica con valori da 1 a 11+ funziona come un semaforo. Se è verde, non è necessaria alcuna protezione speciale. Se invece è rosso, è il momento di trovare un po’ d’ombra e di adottare altre misure di protezione solare adeguate.
Radiazioni UV: il pericolo invisibile
“Quando la pelle inizia a bruciare, a prudere e a diventare rossa, i raggi UV hanno già causato molti danni – spiega il professor Eckhard Breitbart, dermatologo e presidente del gruppo di lavoro tedesco sulla prevenzione dermatologica (ADP) – questo aumenta il rischio di cancro della pelle. Vogliamo dunque prevenire questo fenomeno e segnalare chiaramente il pericolo dei raggi UV”.
A causa del riscaldamento globale, ci sono più giorni di sole senza nuvole e le ore di sole annuali sono in aumento. Le radiazioni UV cancerogene del sole sono impercettibili per i sensi umani e distruggono il materiale genetico (DNA) delle cellule della pelle in pochi secondi. L’organismo reagisce con un sofisticato meccanismo di riparazione, che però non dura a lungo se il sole è troppo forte. Per questo motivo, le radiazioni UV provenienti dal sole sono classificate dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) dell’OMS nel gruppo di rischio più elevato I – “cancerogeno per l’uomo”. Questo include, ad esempio, l’amianto.
Obiettivo del futuro: ridurre il cancro alla pelle
La nuova bandiera di avvertimento solare è stata presentata all’Organizzazione Internazionale per la Standardizzazione (ISO) e si prevede che verrà implementata in tutto il mondo. Tuttavia, il primo utilizzo del nuovo segnale di avvertimento è stato testato a Timmendorfer Strand, una località balneare sulla costa tedesca del Mar Baltico. Al momento il vessillo è gestito dalla Società tedesca di salvataggio (DLRG) e dall’ente turistico locale. “Siamo felici di aiutare a proteggere i bagnanti dai raggi UV” – aggiunge Joachim Nitz, direttore generale di Timmendorfer Strand Niendorf Tourismus – le vacanze e il relax sono necessari, quindi per noi è ancora più importante che i nostri ospiti si espongano al minor numero possibile di rischi per la salute e che si godano la vita in spiaggia con le misure consigliate.”
Il sistema di allarme sarà presto implementato su altre spiagge in Germania e in altri Paesi del mondo. L’obiettivo finale è quello di portare l’indice UV nella vita quotidiana delle persone, riducendo così in modo sostenibile il rischio di cancro alla pelle. Quindi, la prossima volta che andrete in spiaggia o in barca o a fare kitesurf fate attenzione alla bandiera di avvertimento solare.
Indice ultravioletto: scala del cancro della pelle
Bandiere e cancro alla pelle. Il codice colore dell’indice UV dell’Organizzazione Mondiale della Sanità delle Nazioni Unite (OMS), ossia la misura standard internazionale della forza delle radiazioni che producono scottature solari va dal verde (1) al viola (11+).
11+ Rischio estremamente elevato
La protezione è assolutamente necessaria. Se possibile, non stare all’aperto nelle ore centrali della giornata. Rimanere all’ombra È necessario un abbigliamento adeguato, oltre a un cappello, occhiali da sole e crema solare.
10, 9, 8 – Rischio molto elevato
La protezione è assolutamente necessaria. Se possibile, non stare all’aperto nelle ore centrali della giornata e rimanere all’ombra. È necessario indossare indumenti adeguati, cappello, occhiali da sole e crema solare.
7, 6, 5, 4, 3 – Rischio elevato
È necessario proteggersi. Cercare l’ombra a mezzogiorno. Indossare un abbigliamento adeguato, un cappello e occhiali da sole. Usare la protezione solare.
2, 1 – Rischio non elevato
La protezione non è necessaria. Si può stare all’aperto senza problemi.