Documenti di bordo: rinnovi e scadenze

Quando si naviga è obbligatorio avere a bordo una serie di documenti in corso di validità che attestano i titoli a condurre una determinata unità, la sua sicurezza, l’efficienza dei relativi impianti di comunicazione e dotazioni di sicurezza, nonché l’avvenuto pagamento di alcune tasse. Alcuni di questi documenti sono soggetti a scadenze e rinnovi. Ecco allora un promemoria utile sulle incombenze burocratiche da rispettare.

Il primo requisito per godersi le proprie navigazioni a vela è quello di essere in regola con i documenti di bordo. Anche se l’accanimento dei controlli in mare da parte delle autorità di polizia nei confronti dei diportisti negli ultimi anni sembra essersi mitigato resta infatti sempre aperta la possibilità di essere accostati da una vedetta per accertamenti.

Vediamo allora quali sono le principali scadenze dei documenti da tenere a bordo e da esibire ai controlli, nonché le rispettive incombenze burocratiche da rispettare.

Documenti di bordo

Assicurazione Rca per le unità dotate di motore

Il nuovo Codice della Nautica ha esteso definitivamente l’obbligo di Assicurazione Rca (responsabilità civile verso terzi) a tutte le unità da diporto dotate di un motore. L’assicurazione è obbligatoria anche per i fuoribordo amovibili di qualsiasi potenza. Non c’è più infatti l’esenzione per quelli di potenza inferiore ai 3 cavalli. Assicurarsi di avere sempre a bordo l’attestazione della polizza.

Canone radio e TV: obbligo solo per noleggio

Per le unità da diporto non è previsto il pagamento del canone radio e TV. Sono tenute a pagarlo, come abbonamento speciale invece le barche adibite ad attività di noleggio o locazione.

Controlli in mare

Certificato motore, anzi Dichiarazione di Potenza

Il certificato d’uso del motore non ha scadenze né è soggetto a tasse. Questo documento è stato sostituito dal Codice della Nautica con la cosiddetta “Dichiarazione di Potenza”. I certificati d’uso del motore rilasciati fino al momento del cambio di rotta in ogni caso conservano validità.

Certificato di sicurezza, quando scade?

Il certificato di sicurezza accompagna la Licenza di Navigazione e serve ad attestare la rispondenza della barca alle norme tecnico-costruttive previste dalle leggi nazionali e internazionali. È un attestato che garantisce l’integrità strutturale dello scafo e la sua attitudine a navigare. Viene rilasciato al momento della prima iscrizione della barca dalla Capitaneria di Porto, dagli Uffici Circondariali Marittimi e dagli Uffici provinciali autorizzati a tenere i registri delle imbarcazioni da diporto e l’armatore deve conservarlo in corso di validità tra i documenti di bordo. Quelli rilasciati per la prima volta alle nuove unità scadono dopo 10 anni se la barca è marcata CE e appartiene alle categorie di progettazione C o D oppure se la barca è priva di marchio ed è abilitata navigare entro 6 miglia dalla costa. La scadenza viene invece dopo 8 anni se lo scafo appartiene alle categorie di progettazione A o B o è privo di marchio e abilitato alla navigazione senza limiti dalla costa. Per tutte le imbarcazioni (con o senza marchio CE) le scadenze successive alla prima sono previste ogni 5 anni. La validità del Certificato di Sicurezza decorre dalla data di rilascio del documento da parte dell’Ente Tecnico.

Razzi

 

Certificato Limitato RTF, senza tasse

Il certificato limitato RTF (radiotelefonista) obbligatorio per utilizzare gli apparecchi radio di bordo, non ha scadenze né è soggetto a tassazione.

Dotazioni di sicurezza, validità e revisione

Per le principali dotazioni obbligatorie di bordo sono previsti diversi termini di scadenza e revisione. Razzi, fuochi a mano e boette fumogene hanno 4 anni di validità. Anche gli apparecchi galleggianti, tipo atolli, devono essere revisionati ogni quattro anni. Le zattere di salvataggio invece devono essere revisionate ogni 2 anni, mentre ogni 5 anni è previsto un controllo delle bombole e ogni 6 anni una visita speciale. Per gli estintori non è prevista una manutenzione a intervalli fissi, ma solo l’obbligo di tenerli in efficienza.

Documenti controlli

 

Licenza di Navigazione, quando rinnovarla

Non sono previste scadenze, né tasse per la licenza di navigazione. Questo documento va rinnovato solo in caso di cambio del numero o della sigla dell’ufficio di iscrizione o in caso di modifiche delle caratteristiche principali dello scafo, dell’apparato motore o del tipo di autorizzazione alla navigazione. La sostituzione del nome dell’imbarcazione va semplicemente annotata sul documento da parte dell’ufficio di iscrizione.

Patente nautica

 

Licenza RTF, si cambia solo se si sostituisce il Vhf

Per tenere a bordo apparecchi ricetrasmittenti Vhf è necessaria una licenza di esercizio relativa ai singoli apparati. La licenza di esercizio RTF radiotelefonica non ha scadenza e non è soggetta a tassazione periodica. Deve essere cambiata solo in caso di sostituzione dell’apparecchio.

Patente Nautica, valida per 10 anni

La patente nautica ha una validità di 10 anni dalla data di rilascio o di convalida. Questo periodo è ridotto a 5 anni per chi ha compiuto 60 anni al momento del rilascio o della convalida del documento.

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

No Comments Yet

Leave a Reply

Your email address will not be published.