Dalla Bugatti alla AMG: ecco i dieci yachts ispirati alle supercar

Motori, velocità e glamour: supercar e yachts di lusso hanno molto in comune e guarda caso piacciono agli stessi estimatori. Questa contaminazione ha portato nel corso degli anni a una serie di interessanti collaborazioni tra case automobilistiche e cantieri nautici. Il risultato sono dei motoscafi di lusso ispirati nel design, nei materiali e nel concept ad alcune delle più belle supercar di sempre.

Yachts dalle linee filanti e moderne che si ispirano alle preziose auto sportive di celebri brand come Lexus, Aston Martin, Bugatti e Jaguar. Da qualche anno nel settore nautico di lusso si registrano connessioni con l’universo dorato delle quattro ruote, tirando in ballo le fuoriserie di razza che diventano fonte di ispirazione. Colori, design, look, materiali, concept, tutto viene condiviso e diventa fonte di ispirazione per modelli originali e oggetto dei desideri.

Una nuova tendenza nata dal fatto che supercar e luxury yachts condividono gli stessi valori: i potori potenti, il culto della velocità, la passione per il glamour. Non a caso spesso questi costosi giocattoli hanno gli stessi estimatori. Ecco allora i migliori 10 progetti di barche ispirati alle super car.

Skoda

10. Skoda VisionSea, aggressiva e ibrida

La Skoda VisionSea è stata lanciata in concomitanza con la Skoda Vision C, un prototipo che anticipava le sembianze di una futura coupé a cinque porte dal taglio decisamente sportivo e dal design molto aggressivo che avrebbe anticipato la successiva Skoda Superb. La VisionSea è stata anche il primo ibrido plug-in di Skoda: per quanto riguarda il propulsore della barca, infatti, la VisionSea adotta uno motore a benzina turbo da 180 Cv e un motore elettrico da 270 CV davvero molto insoliti. Trasmettono energia a una trasmissione DSG a doppia frizione a sei velocità, altrettanto non convenzionale.

Niniette 66

09. Niniette 66, tutta l’eleganza di Bugatti

Ispirata alla Bugatti biposto Chiron, anche la casa francese ha lanciato recentemente la sua prima barca extralusso. Si chiama Niniette 66, è lunga 20 metri e tocca i 44 nodi di velocità grazie ai due motori da 1.000 cavali Man V-8 e due propulsori Marine Jet. Niniette 66 omaggia il soprannome col quale il fondatore dell’azienda, Ettore Bugatti, chiamava la figlia Lidia, ed è stata prodotta in collaborazione con Palmer Johnson. L’eleganza abbonda negli interni di questo super yacht con una miscela di materiali che spaziano dalla pelle al marmo e a legni di pregio per camere, bagni e cucina, mentre sul ponte superiore c’è l’area relax con la Jacuzzi che spicca insieme a un braciere dalle linee inusuali.

Arrow 460

08. Arrow 460 Granturismo, la Mercedes-Benz del mare

Una vera Mercedes-Benz del mare. Questo è la nuova barca Arrow 460 Granturismo. La partnership tra Mercedes-Benz Style e il costruttore nautico Silver Arrows Marine ha portato a uno yacht a motore di lusso, in grado di esaltare la purezza stilistica e il dinamismo che sono Dna sulle auto con la Stella a tre punte. Arrow 460 Granturismo misura poco più di 14 metri di lunghezza fuori tutto e quasi 4 metri di larghezza. In effetti, le proporzioni ricordano quelle di una coupé stradale: ponte di prua allungato come un cofano, poppa che punta leggermente verso il basso, profilo del tetto arcuato e filante. Gli interni sono concepiti come un open space, con ingegnosi dettagli funzionali e scelte innovative per illuminazione e volumi. La cabina può all’occorrenza trasformarsi in una lussuosa sistemazione notturna per due persone. Un altro plus di Arrow 460 Granturismo è la plancetta retraibile a poppa, inedita per questa categoria di barche. Monta due diesel Yanmar, ciascuno in grado di erogare 480 cv per una una velocità massima di 40 nodi.

Fisker 50

 

07. Fisker 50 Concept, firmato da Henrik Fisker Design

Lungo quasi 50 metri, il Fisker 50 Concept è frutto del lavoro congiunto del cantiere navale Benetti ed Henrik Fisker Design, rinomato designer internazionale, famoso per aver disegnato alcune autovetture iconiche come la BMW Z8, l’Aston Martin DB9 e l’Aston Martin V8 Vantage, così come la Artega GT, la Fisker Karma Hybrid, la moto Viking, la Mustang Rocket e, più recentemente, la Force 1. Verrà proposto anche con propulsione ibrida opzionale. Caratterizzato da linee tese e affilate, il Fisker 50 Concept dispone di numerosi elementi in fibra di carbonio e di un arco realizzato facendo ricorso a tre barre in acciaio inox, oltre agli immancabili elementi in legno, a dei pannelli solari posti sul tetto e a delle pinne in CFRP volte ad ottimizzarne l’efficienza idrodinamica. Materiali di prima qualità caratterizzano gli ambienti interni che mettono a disposizione degli occupanti sei cabine degli ospiti e una master suite, al cui interno c’è anche un ufficio/biblioteca, un bagno e una camera da letto, oltre ad un camino, a un minibar e a un soffitto con illuminazione starlight. Quanto alla propulsione, i costruttori hanno confermato la presenza di un sistema ibrido opzionale.

Cigarette Racing

06. Cigarette Racing 41′ SD GT3, un cavallino da 2.200 cavalli

Anche Mercedes-AMG e Cigarette Racing hanno dato vita a uno scafo ispirato alla performante AMG GT3 da corsa, chiamato Cigarette Racing 41′ SD GT3. Un’imbarcazione mossa da due poderosi propulsori Mercury Racing da 1.100 cavalli, che consentono di viaggiare sull’acqua a una velocità superiore ai 160 km/h. L’aspetto dello scafo è filante, aerodinamico, votato alla velocità, rivestito da colori che rimandano alla sportiva tedesca caratterizzata da un corpo sinuoso e grintoso, oltre che animata da un poderoso motore aspirato V8 da 6.3 litri, associato a un cambio sequenziale a 6 marce ad alte prestazioni. Questo, poi, è dotato di componentistica tipica delle imbarcazioni di pregio e peculiari rivestimenti in pelle per la cabina, che debuttano su un’imbarcazione firmata da Cigarette Racing secondo quanto segnalato.

Jaguar

05. Il motoscafo di 6 metri targato Jaguar

In occasione del lancio internazionale della Jaguar XF Sportbrake, la casa automobilistica ha presentato un concept di motoscafo di 6 metri. Obiettivo del progetto era unire delle linee classiche alla tradizione e alla velocità Jaguar. Lo scafo è rifinito con fibra di carbonio nella parte superiore e un piano di calpestio in teak naturale, diviso da una pinna in fibra di carbonio ispirata dall’iconica D-Type. La parte anteriore della barca scorre senza soluzione di continuità nel paravento e la cabina rossa 2 + 1 segue la tradizione sportiva Jaguar. Il patrimonio storico di Jaguar è riscontrabile nei tappi per il rifornimento Series 1 XJ, mentre un’elica in alluminio lucido e una bitta d’ormeggio a scomparsa simulano come la barca potrebbe essere rispettivamente alimentata e ancorata.

Lancia di lancia

04. Lancia di Lancia, la Gran Turismo dei Mari

Descritta come la “Gran Turismo dei Mari”, la Lancia di Lancia è stato uno dei primi esempi di coniugazione di design nautico e forme automobilistiche. La lavorazione delle superfici guida l’occhio su questo muscoloso scafo dal carattere sportivo ulteriormente accentuato dalla scelta del nero a cingere livrea e hard top e dall’inserimento delle bande Martini Racing, a sottolinearne l’appartenenza ad una cerchia ristretta di prodotti. L’equilibrio formale sposa caratteri da purosangue del mare, in un’imbarcazione che supera con facilità i 50 nodi di velocità. La Lancia di Lancia offre anche ottima vivibilità esterna grazie all’hard top trasformabile. Al suo lancio ha trasportato lungo i canali veneziani le più famose star di Hollywood, in occasione della 66esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Lexus

03. Lexus Sport Yacht, la nautica ad alte prestazioni

Alcuni anni fa, il Toyota Marine Departement invitò il Presidente di TMC Akio Toyoda a trascorrere alcuni giorni a bordo dei nuovi yacht Ponam Premium in vista del loro imminente lancio in Giappone. In qualità di esperto pilota, Akio Toyoda dichiarò di essere rimasto impressionato dalla potenza dei motori turbodiesel, dalla maneggevolezza e dalla stabilità dall’avanzata progettazione dello scafo. Così il Presidente, in veste di Chief Branding Officer, ha capito che questa elegante gamma di yacht ad alte prestazioni poteva integrarsi perfettamente con lo stile di vita Lexus. Questo ha portato il Marine Department a presentare il risultato di questo progetto: un prototipo del Lexus Sport Yacht ideato per escursioni giornaliere di 6-8 persone, alimentato da motori V8 Lexus ad alte prestazioni fino a 43 nodi di velocità e caratterizzato da un design avanzato e una maneggevolezza ottimale.

Sea Drive Concept

02. Sea Drive Concept, la plancia di guida futuristica

All’ultimo Salon Nautique International di Parigi Paris due marchi francesi, leader internazionali nella produzione nautica e automobilistica, Bénéteau e Peugeot, hanno presentato il Sea Drive Concept. Si tratta di un sistema di guida per imbarcazioni, che eredita la filosofia di fondo che ha orientato Peugeot nell’ideare l’I-Cockpit, un’idea innovativa di plancia di guida, integrata con la tecnologia Ship Control sviluppata da Bénéteau. Il sistema presenta un volante piccolo e compatto che facilita la conduzione, un grande display multifunzione da 17 pollici e un’attenzione maniacale agli aspetti ergonomici nella collocazione di tutti gli strumenti. L’obiettivo è quello di spostare tutti gli aspetti tecnici della guida di una barca sul piano dell’esperienza sensoriale. In questa visione made in Peugeot della postazione di guida, è stata calata la tecnologia Ship Control, un sistema che consente di centralizzare in un unico strumento tutte le funzioni di controllo della barca raccolte in un display multifunzione: luci, aria condizionata, sistemi di navigazione, carburante, prestazioni.

Aston Martin

01. Aston Martin AM37, il day cruiser in carbonio

A segnare l’ingresso di Aston Martin nel mondo della nautica è l’Aston Martin AM37, un day cruiser da 37 piedi che unisce sportività ed eleganza in un binomio che appare vincente. L’AM37 presenta uno scafo in materiale composito di vetroresina multiassiale con inserti in carbonio, realizzato da Quintessence Yachts. La copertura e i portelli sono in fibra di carbonio. L’aspetto grintoso dato dalle linee affilate è addolcito dagli eleganti rivestimenti in teak della prua pontata e del pozzetto. La plancia ha un sapore da auto Gran Turismo, con diversi elementi in metallo cromato, come il joystick di manovra, il timone e i monoleva del gas. Si promettono emozioni grazie ai 1.040 cavalli di potenza disponibili, che permettono di raggiungere una velocità massima di 52 nodi.

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

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