Si chiama Globe 40 la nuova regata intorno al mondo dedicata ai veloci monotipi Class 40 e organizzata dalla società francese Sirius Evenements per il 2021. All’evento a tappe possono partecipare skipper professionisti ed amatori rigorosamente in doppio. Tanti gli scali in ogni angolo del pianeta.
Un giro del mondo a tappe che ha come protagonisti i veloci Class 40 e riservato a equipaggi in doppio. Si chiama Globe 40 La Grande Route l’evento organizzato per il 2021 dalla società francese Sirius Evenements, quella della Transat Jacques Vabre per intenderci, e si prospetta come una delle regate più interessanti degli ultimi anni. Al momento il programma della competizione, accessibile ai professionisti come agli amatori, prevede 8 tappe, 140 giorni di navigazione e 120 di scali tra cui molte destinazioni inedite tra cui Capo Verde, Mauritius, Papeete e Ushuaia, Recife e Grenada. Il formato di navigazione è quello tradizionale di una circumnavigazione del globo da Ovest verso Est scapolando i tre grandi capi geografici (Buona Speranza, Horn e Leewing) e il percorso verrà rigorosamente studiato dai meteorologi di Great Circle per evitare troppi giorni di navigazione egli Oceani Australi.
Le location di partenza e arrivo al momento sono ancora da definire, ma il comunicato di annuncio dell’evento precisa che si punta in priorità a una città francese, che delle trattative sono in corso ma che la porta non è chiusa nei confronti di altre offerte europee (questo potrebbe significare il ritorno dei giramondo a Barcellona).
Iscrizioni, punteggi e classifiche degli skipper
Chi parteciperà alla regata inoltre non avrà l’obbligo di completarla e i membri dell’equipaggio potranno essere cambiati di tappa in tappa. Il format di Globe 40 prevede in totale circa 140 giorni di mare e 120 giorni di scali, con un minimo di 8 giorni di riposo tra una tappa e l’altra. La classifica della competizione si farà a punti. L’iscrizione alla regata, che dovrà avvenire entro il 1° luglio 2020, avrà un costo di 15.000 euro con una penale del 20 per cento per chi va oltre quella data e del 30 per cento per chi si iscriverà oltre dicembre 2020. Gli organizzatori ipotizzano una seconda edizione quattro anni dopo.
La notizia di un giro del mondo dedicato ai Class 40 è particolarmente interessante per l’Italia dove esiste una flotta consistente di queste imbarcazioni e numerosi navigatori e team che hanno già preso parte con successo a regate e progetti internazionali. Tra i pionieri c’è Matteo Miceli che su un Class 40 ha quasi completato un giro del mondo, ma anche Gaetano Mura, per non parlare delle recenti imprese di Andrea Fantini con Enel Green Power, l’ex glorioso Telecom di Giovanni Soldini. Insomma speriamo di vedere tanti nostri skipper schierati al via di questa Globe 40. Info: www.globe40.com.