Punta Campanella: riapre il campo boe di Marina del Cantone

Dal prossimo 19 giugno riapre il campo boe sostenibile in località Le Mortelle all’interno dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella. Un punto di sosta splendido e comodo per i diportisti che vogliono esplorare la Costiera Amalfitana.

Punta Campanella e diporto nautico. L’Area Marina Protetta di Punta Campanella è una destinazione tra le più belle che regalano le coste italiane e naturalmente molto apprezzata dai diportisti. Il parco marino si estende per circa 17 miglia di costa dal Capo di Sorrento sin quasi a Positano e attraversa i due golfi, Napoli e Salerno, interessando tutto il territorio costiero di Massa Lubrense e altri comuni come Sorrento, Sant’Agnello, Piano di Sorrento, Vico Equense e Positano. È una zona caratterizzata da un paesaggio unico e conosciuto in tutto il mondo, ma anche da un passato mitico: si pensi ad Ulisse che proprio qui, secondo la leggenda, incontrò le Sirene.

Punta Campanella

Pronti 35 gavitelli disponibili per i diportisti

Ebbene riguardo Punta Campanella arriva una buona notizia per tutti i diportisti. Dal 19 giugno infatti sarà nuovamente possibile ormeggiare a Le Mortelle, nella zona B dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella, il celebre promontorio che divide il Golfo di Napoli da quello di Sorrento. I 35 gavitelli permetteranno la sosta ad altrettante imbarcazioni fino a 24 metri. Il prezzo dell’ormeggio varia secondo la lunghezza e il periodo di permanenza: si parte dai 20 euro per i natanti; 30 euro per imbarcazioni comprese tra i 10 e i 20 metri; fino a 80 euro tra i 20 e i 24 metri. La sosta notturna costa 50 euro indifferentemente dalla lunghezza della barca. È possibile anche comprare un abbonamento a 10 ormeggi con un prezzo più favorevole. I gavitelli disponibili nell’area marina protetta sono un brevetto della marina degli Stati Uniti e sono dotati di un’ancora sepolta sotto il fondale, invisibile e innocua per le praterie di posidonia.

Il campo boe di Le Mortelle a Punta Campanella è attivo già dal 2014 e nel corso degli anni ha contribuito al ripopolamento di quest’area marina. Proprio nelle prime settimane di giugno sono stati avvistati numerosi esemplari di tartaruga Caretta Caretta, che qui vengono a nidificare, tanto che L’AMP di Punta Campanella ha diffuso un appello che invita a prestare la massima attenzione alle tartarughe, sia in mare che in spiaggia.

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

2 Comments
  1. Ciao David.
    Sono appena stato più giù dopo capo Palinuro. Ti confermo che nelle bellissime baiette in zona B ci sono boe sommerse.
    Vedi cala bianca ecc.
    Ci vediamo presto.

    Emanuele

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