Se siete appassionati di barche a vela, trame avvincenti e scenari paradisiaci, non faticherete ad apprezzare “No Escape”, la serie britannica che racconta le vicissitudini di un equipaggio a bordo dello yacht “The Blue” nelle Filippine.
Le serie tv, in fatto di produzioni cinematografiche, sono ormai da qualche anno tra i prodotti più seguiti e apprezzati dagli appassionati. Complici le piattaforme on demand, registi e sceneggiatori propongono storie di ogni sorta, dal dramma all’avventura, dal thrilling all’horror. Tra i tanti temi trattati non mancano ovviamente le storie di mare ambientate a bordo di yachts e velieri.
Su quest’ultimo fronte ha avuto un enorme successo la serie inglese prodotta da Paramount Plus “No Escape”. Se siete appassionati di barche a vela e scenari paradisiaci, ma anche di plot avvincenti, tinte thriller e tanti misteri da risolvere, non faticherete ad apprezzare “No Escape”.
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Due ragazze in fuga dall’Inghilterra
Uscita lo scorso settembre e basata sul romanzo best seller di Lucy Clark intitolato “The Blue”, “No Escape” è formata da 7 episodi diretti da Hans Herbots e scritti per la tv da Kris Mrska. La serie racconta la storia di due amiche profondamente legate, Lana e Kitty che scappano per qualche strana ragione dal Regno Unito, s’imbarca in fretta e furia su un aereo e si nascondono nelle Filippine.
Qualcosa o qualcuno le spaventa terribilmente e forse le sta inseguendo, e le due sono abituate a usare vari mezzi, compreso rubare, per sopravvivere. Così come per trascorrere le giornate dividendosi tra feste, hotel e mercatini.
Cosa è successo a bordo di “The Blue”?
Con uno stratagemma finiscono per imbarcarsi sullo splendido yacht “The Blue” ed è così che si invischieranno in qualcosa più grande di loro che porterà a conseguenze inaspettate e soprattutto pericolose. L’equipaggio del “The Blue” è variegato e composto da persone altrettanto misteriose e con dei segreti: il capitano e armatore, l’australiano Aaron Winbourne, è reduce da una grave perdita. Suo fratello minore Denny è uno scapestrato e irresponsabile. Michelle è un’americana nera benestante, che sembra la più giudiziosa del gruppo. Quindi Heinrich un ragazzo tedesco perennemente al verde e un po’ una testa calda. Infine Joseph, metà francese e metà filippino, che ama il disegno e crede alle superstizioni del mare e delle isole, comprese quelle maledette.
Attraverso questi personaggi e ciò che troveranno in mezzo al mare cambiando per sempre le loro vite, “No Escape affronta i temi del destino e del karma, in una incredibile successione di eventi che può portare a qualcosa di tragico e da cui non si può più tornare indietro. Il tutto è vissuto in una forma di flashback, dalla protagonista che si trova al centro di una vicenda criminale dalle tinte fosche. Un ottimo contributo alla trama sono proprio la vita a bordo dello yachts, le tempeste e gli attacchi dei pirati oltre alle location mozzafiato girate tra le Filippine, la Thailandia e l’Australia.
