Ecco le nuove regole per i natanti presi a noleggio

Un nuovo decreto del ministero delle Infrastrutture pubblicato lo scorso gennaio introduce nuove regole per natanti e moto d’acqua utilizzati per locazione, noleggio o appoggio nelle immersioni subacquee.

Arrivano nuove regole per i natanti e le moto d’acqua dedicati all’uso commerciale per locazione, noleggio o come barca appoggio nelle immersioni subacquee. Le introduce un nuovo decreto del ministero delle Infrastrutture (DM 1° settembre 2021) pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 15 gennaio 2022.

Il provvedimento è uno dei vari decreti attuativi previsti dall’ultima riforma del Codice della Nautica da Diporto che, in questo caso, indicava l’esigenza di avere una normativa unica nazionale per i natanti da usare a fini commerciali in modo da superare il marasma delle disposizioni decise da ogni autorità marittima locale. Quindi ora le regole in questo settore diventano uguali per tutti.

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Chi può noleggiare barche e natanti

Può intraprendere attività di locazione e noleggio un “operatore commerciale”, ossia una impresa costituita sotto forma di società, oppure una ditta individuale, un centro di immersione subacquea, un circolo o associazione o una organizzazione non lucrativa di utilità sociale quali le Onlus. L’operatore commerciale deve inoltrare all’autorità marittima una comunicazione di “inizio attività” che contiene i dati dell’operatore stesso, l’elenco delle barche e la rispettiva documentazione. I natanti devono essere contrassegnati in modo ben visibile con il nominativo dell’operatore e da un numero progressivo.

Nuove regole per i natanti. Per utilizzare quelli a noleggio o adoperati come appoggio alle immersioni subacquee, è necessario avere almeno 18 anni e la patente nautica (categoria A). Le barche date in locazione, se condotte da non patentati, dovranno invece essere fornite di “istruzioni essenziali per la navigazione”. Sia i contratti per la locazione sia quelli per il noleggio devono poi essere stipulati per iscritto, salvo nel caso di piccoli natanti a remi, derive a vela o moto d’acqua.

Regole per i natanti dati in locazione

Per quanto riguarda le barche date in locazione, l’unità va consegnata in perfetta efficienza. Deve essere dotata di tutti i mezzi di salvataggio e delle dotazioni di sicurezza. L’operatore deve informare il cliente sulla distanza dalla costa cui è abilitata a navigare e dell’eventuale necessità della patente nautica. Deve inoltre illustrare il funzionamento del motore, l’uso delle dotazioni di bordo, del sistema di ancoraggio e di eventuali prescrizioni dell’autorità marittima relative alla zona di navigazione. Il locatario deve avere almeno 16 anni e se non ha la patente nautica gli vanno consegnate una serie di istruzioni circa le modalità per lasciare l’ormeggio, l’accensione del motore, il governo della barca, i limiti di velocità, le norme per l’ingresso e l’uscita dai porti, le precedenze in mare, e così via.

Nuove regole per i natanti. La locazione dei piccoli natanti, come per esempio unità a remi, pedalò, derive a vela e moto d’acqua, può essere effettuata solo giornalmente, un’ora dopo l’alba e un’ora prima del tramonto e in condizioni meteo favorevoli.

Regole per i natanti a noleggio e in appoggio ai sub

Quanto invece ai natanti a noleggio, il contratto può essere fatto a una o più persone, per un periodo anche giornaliero, a frazione di ora; per scopo ricreativo o turistico in zone marine o acque interne. Il conducente deve avere la patente nautica di categoria A e l’unità deve essere in perfetta efficienza; inoltre deve essere completa di tutti i mezzi di salvataggio; così come delle dotazioni di sicurezza previste dalle norme per le unità a noleggio.

Nuove regole per i natanti. Gli operatori di assistenza subacquea devono avere un registro vidimato dall’autorità marittima. Su questo devono riportare gli estremi identificativi del natante, i nominativi dei conduttori, dell’istruttore e del soggetto abilitato al primo soccorso, con i recapiti telefonici. Inoltre va indicato il piano dell’immersione con data e ora e luogo e il numero delle persone che partecipano. I natanti devono essere condotti da persone maggiorenni e con patente (A); a bordo deve esserci un operatore di assistenza subacquea come accompagnatore o un istruttore con brevetto rilasciato da una delle federazioni riconosciute a livello nazionale o internazionale, più una persona abilitata al primo soccorso subacqueo. Le attrezzature devono essere mantenute in perfetta efficienza e in regola con le certificazioni di collaudo e le revisioni.

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore e reporter per testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici

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