Arriva il Sail Summit 2019: marinai insegnano ai marinai

Nel mese di marzo 2019 si svolge in due appuntamenti la prima edizione del Sail Summit, evento nazionale dedicato alla formazione tecnica nell’ambito della nautica. A organizzarlo due nomi famosi della vela italiana, il tecnico Davide Zerbinati e lo skipper e regatante oceanico Sergio Frattaruolo. Tra i temi trattati la sicurezza a bordo, le comunicazioni, la gestione delle avarie, l’ancoraggio e l’energia.

Andare per mare, anche solo per piacere, è un’arte che si conquista con lo studio, la dedizione e soprattutto tanta pratica. Quasi sempre si inizia con un corso base su derive o piccoli cabinati, poi si fa esperienza. Chi decide di acquistare una barca e comandarla in Italia prende la patente nautica, mentre chi sulle barche intende lavorare e sconfinare nei mari internazionali può acquisire il famoso Yacht Master della Rya. Tante scuole e circoli nautici propongono anche corsi specifici sull’ormeggio, la sicurezza, le comunicazioni, il rigging, la manutenzione degli impianti.

Ci sono anche tanti ottimi manuali italiani e stranieri sulla navigazione a vela, le traversate oceaniche, i giri del mondo. Per non parlare di blog di navigatori e skipper professionisti, famiglie in viaggio, riviste tecniche e giornali specializzati. Basta avere curiosità e fame di conoscenza: il mare e i suoi appassionati sono un libro aperto e pronto da sfogliare.

Navigazione altura

Qui si insegna la nautica a 360 gradi

Nel panorama di offerte didattiche per apprendisti diportisti mancava però in Italia un workshop evoluto dedicato alla formazione tecnica nell’ambito della nautica. Poi sono arrivati loro, Davide Zerbinati e Sergio Frattaruolo, che hanno creato il Sail Summit, il primo evento italiano dedicato a chi vuole condividere un approccio maturo, completo e aggiornato sulla navigazione da diporto. Si tratta di una 2 giorni di corsi tenuti da esperti del settore sugli argomenti più interessanti e importanti della vela. Le date del Sail Summit sono: Milano, 2-3 marzo e Roma, 9-10 marzo 2019.

Elettronica di bordo

La tecnica, gli imprevisti, le prestazioni

Tra gli argomenti trattati nell’ambito del sail Summit ci sono:

– La chiglia e lo scafo. Tecniche di costruzione, cosa controllare e come prendersene cura. L’incaglio e l’urto

– Ancoraggio 2.0. Le migliori tecniche di ancoraggio e le nuova attrezzature.

– Sicurezza, comunicazioni e tecnologia. Ais, Epirb, Plb, Sart, telefoni satellitari, Iridium GO: quali sono le migliori tecnologie per comunicare in navigazione, prevenire e gestire le emergenze.

– Gestione e produzione energia. Idrogeneratori, pannelli solari, eolico, celle combustibile, batterie al Litio, motori elettrici.

– Sinistro. Scegliere l’assicurazione, gestire la perizia e come comportarsi in caso di sinistro, esempi pratici.

– Vele. Tecnologie e forme, dalla trinchetta al Code 0: quali sono le vele più adatte alla tua navigazione.

– Foil. Perché le barche possono volare?

– GMDSS. Come funziona il sistema di soccorso e sicurezza in mare?

Logo sail Summit

Tanti professionisti al servizio degli studenti

Al Sail Summit partecipano come relatori e speaker: Vittorio D’Albertas (Quantum Sails), Giuseppe Accardi (Universo Mare), Domenico Boffi e Luca Rizzotti (Sailing Week), Giovanni Testa (Sy Eutikia) e Giovanni Malquori (navigatore oceanico). E poi gli stessi Davide Zerbinati e Sergio Frattaruolo. Davide è un noto tecnico e navigatore che svolge consulenza, perizie e progettazione, mentre Sergio è uno skipper e regatante e gestisce una scuola di vela con base nautica in Portogallo dove gestisce corsi di sicurezza e navigazione tra Lisbona e Portogallo su un Class 40.

Insomma un bell’appuntamento dedicato alla formazione nautica a 360 gradi, aperto a tutti e gestito da marinai autorevoli e intraprendenti. Info: http://sailsummit.com.

David Ingiosi

Appassionato di vela e sport acquatici, esperto di diporto nautico, ha una lunga esperienza come redattore, reporter e direttore di testate nazionali e internazionali dove si è occupato di tutte le classi veliche, dalle piccole derive ai trimarani oceanici, compresi tutti i watersports.

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